In materia di salute e sicurezza sul lavoro,
i professionisti della formazione sono chiamati a dare il proprio contributo per porre termine all’altissimo numero di infortuni che caratterizzano il nostro mercato del lavoro.
Con quest’appello rivolto ai professionisti della formazione, Aifes ha voluto richiamare la propria responsabilità e quella dei soggetti formatori affinché sì sempre alto l’impegno a garanzia di una formazione di qualità.
Nel 2018 le denunce di infortunio sono state 641.261, quasi 6 mila in più̀ rispetto il 2017, di queste 1133 hanno avuto esito mortale.
Da anni non si registrava un dato così allarmante, così come non si registrava un così alto numero di sanzioni per mancata formazione ai danni delle imprese.
Per questo motivo Aifes ha inteso rivolgere un appello ai professionisti della formazione e più in generale della sicurezza affinché con il proprio impegno si rendano protagonisti in questa difficile battaglia per la vita.
Già da tempo, insieme ai propri formatori, Aifes si impegna per offrire alle imprese ed ai consulenti, solo formatori professionalmente preparati ed aggiornati in relazione alle diverse condizioni di lavoro e quindi di rischio.
I formatori di Aifes, oltre a possedere tutti i requisiti di legge, operano seguendo severi standard di qualità, con l’assistenza continua di un team amministrativo e di un comitato tecnico giuridico che ne cura gli aggiornamenti in relazione all’evoluzione delle norme.
Per questo motivo Aifes è considerata tra le migliori associazioni professionali e soprattutto un valido soggetto formatore.