Dal primo aprile 2019 è cambiata la procedura per richiedere gli assegni del nucleo familiare.
Non si dovrà più presentare il modulo di richiesta al datore di lavoro, ma la modalità sarà telematica.
In base alla circolare Inps N. 45 del 22 marzo 2019, I lavoratori dovranno comunicare la domanda direttamente all’Inps tramite le credenziali del sito, se in possesso, altrimenti tramite un patronato.
Fanno eccezione i lavoratori agricoli a tempo indeterminato che continueranno a presentare la domanda direttamente al datore di lavoro, utilizzando il modello ANF/DIP.
L’Inps, in questo modo, provvederà direttamente a calcolare l’importo teorico, riducendo i rischi di irregolarità.
I datori di lavoro avranno la possibilità di ottenere le informazioni relative agli assegni del nucleo familiare (ANF), tramite il cassetto previdenziale, attraverso un’apposita utility.
Si ricorda che l’assegno varia in base al numero dei componenti della famiglia e alla tipologia e la misura del reddito complessivo.
Nel nucleo familiare rientrano, oltre al coniuge, i figli minorenni o equiparati anche se non conviventi.
Possono essere ricompresi anche universitari in corso fino a 26 anni, apprendisti o studenti di scuola media inferiore fino a 21 anni (in questi ultimi casi è necessaria la presenza di 4 o più figli).
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