Con l’arrivo del caldo è bene occuparsi della prevenzione dei lavoratori che svolgono attività outdoor, come nel campo dell’edilizia, agricoltura e turismo.
A parlarne è stata l’Associazione degli Igienisti Industriali in collaborazione con la Medicina del Lavoro dell’Università degli Studi di Bari Aldo Moro e con l’INAIL-Direzione Puglia, nell’incontro sulla “Valutazione dei rischi negli ambienti di lavoro e di vita: il contributo dell’Igiene Industriale”
I rischi maggiori riguardano il caldo e le alte temperature che vanno a destabilizzare la salute dei lavoratori, soprattutto quelli più esposti al rischio di malattie cardiocircolatorie e della pelle.
Un importante e, al contempo, semplice metodo di prevenzione è quello relativo all’utilizzo delle previsioni metereologiche, consultabili tramite portali e siti internet.
I datori di lavoro possono, in questo modo, pianificare il lavoro giornaliero in base alle previsioni, evitando ad esempio di far svolgere lavori più impegnativi, che richiedono sforzi fisici maggiori, negli orari più caldi.