Circolare dalla Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria
A fronte della situazione di emergenza relativa all’epidemia di Coronavirus 2019-nCoV, il Ministero della Salute ha emesso il 3 febbraio 2020 una circolare proveniente dalla Direzione generale della prevenzione sanitaria, sulle misure preventive da adottare da parte degli operatori che svolgono lavori a contatto con il pubblico.
Nella circolare si riportano i dati sulla situazione epidemiologica e sulla valutazione dei rischi.
Oltre i tanti casi di malattia verificati nella Repubblica popolare cinese, sono pochi i casi segnalati in altri paesi.
Perlopiù si tratta di persone provenienti negli ultimi 14 giorni dalle zone colpite.
Il Centro Europeo per il controllo delle malattie chiarisce che, all’interno dei paesi dell’Unione Europea, se i casi vengono scoperti in tempo e gestiti in maniera appropriata, la probabilità di contrarre la malattia è stimata da molto bassa a bassa, a differenza dei soggetti provenienti dalla Città di Hubei per i quali è stimata alta, moderata invece per le altre province cinesi.
I sintomi più comuni sono febbre, mal di gola, tosse secca e difficoltà respiratorie, che possono presentarsi in maniera leggera o in una forma più grave.
Riguardo alle indicazioni operative relative agli operatori dei servizi/esercizi a contatto con il pubblico, si ricorda il D. Lgs. 81/2008, in base al quale “la responsabilità di tutelarli dal rischio biologico è in capo al datore di lavoro, con la collaborazione del medico competente.”
Le misure preventive, ad esclusione degli operatori sanitari, si basano su dei piccoli accorgimenti quali:
- lavarsi le mani frequentemente;
- evitare contatti ravvicinati con persone con sintomi simil influenzali;
- seguire le indicazioni preventive date dal proprio datore di lavoro;
- Igienizzare le superfici
Nel caso si venga in contatto con un caso sospetto durante l’attività lavorativa, si dovrà segnalare il caso ai servizi sanitari e nell’attesa è di fondamentale importanza tenere alcuni accorgimenti tra i quali, evitare contatti ravvicinati con la persona malata e farle indossare una mascherina chirurgica, lavarsi accuratamente le mani ed evitare il contatto con superfici venute a contatto con i fluidi della persona malata.