La Direzione regionale Campania ha realizzato, attraverso un team di ricercatori dell’Inail,
un opuscolo per fornire indicazioni utili per una corretta valutazione del microclima nei luoghi di lavoro.
Tra i requisiti di salute e sicurezza del Decreto legislativo 81/2008 troviamo, appunto, il microclima e cioè l’insieme dei parametri climatici che costituisce l’ambiente termico.
Per procedere ad una corretta valutazione dei rischi è necessario fare una distinzione tra ambienti termicamente moderabili e ambienti vincolabili: nel primo caso è possibile agire per raggiungere situazione di “comfort”; nel secondo caso esistono alcuni vincoli sui fattori climatici, o sul vestiario che possono limitare il benessere del lavoratore.
Poiché il Decreto Lgs 81/2008 non dà indicazioni specifiche in merito alla valutazione del microclima, per calcolare il comfort vengono utilizzati, per gli ambienti moderabili, un apposito indice sintetico che si basa sulla relazione tra bilancio energetico del corpo umano e sensazione termica; Per ambienti caldi vincolati, vengono invece, stimati i tempi massimi oltre i quali si crea un danno alla salute.
Fondamentale, in questi casi, è la somministrazione di acqua e sali minerali.
Un ulteriore indice fornisce i dati relativi all’isolamento termico del vestiario da utilizzare in ambienti vincolati freddi.
1 commento