Il questa intervista la D.ssa Marilena Pavarelli fa le sue considerazioni in merito all’evento Ambiente Lavoro che si è tenuto a Bologna lo scorso Ottobre
D: Dott.ssa Pavarelli può riassumere impressioni e bilanci dell’edizione di Ambiente Lavoro appena conclusa?
R: “I numeri dell’edizione 2016, ossia più di 150 espositori, quasi 250 corsi e circa 8500 partecipanti confermano la rilevanza dell’evento, testimoniata anche dalle centinaia di ore di formazione realizzate e dal numero di soggetti autorevoli coinvolti. La manifestazione resta un punto di riferimento anche in un momento nel quale non mancano gli eventi sulla sicurezza sul lavoro, eventi fra i quali, Ambiente Lavoro credo possa ritenersi l’unico veramente completo.”
D: Quali saranno le novità per il 2017?
R: “Ambiente Lavoro per il 2017 torna a Modena e cambia formula. Riprenderemo il format Convention, riducendo la portata dell’evento in termini quantitativi e concentrandoci invece sulla qualità dell’offerta. Dando maggiore rilevanza alla presenza e all’apporto di soggetti istituzionali. Coinvolgendo i responsabili della sicurezza delle maggiori e più complesse realtà produttive italiane.”
D: Maggiore spazio ai contenuti ed alla formazione?
R: “Sì, maggiore spazio, o meglio una maggiore selezione delle proposte formative con l’intenzione di privilegiare quelle attività che presentano contenuti innovativi e di spessore.”
D: Avete intenzione, per la prossima edizione, di focalizzare l’attenzione su temi precisi?
R: “Siamo ovviamente ancora nella fase di preparazione e di raccolta di idee insieme a quelle realtà che collaborano con noi nella costruzione dell’evento. Non mancheranno le tematiche squisitamente riferite alla safety così come alcuni approfondimenti legati a temi collaterali come la sicurezza ambientale e il benessere lavorativo. Per certo, nel 2017 parleremo di meccanica e nello specifico di rischi chimici legati al settore. Che credo sia un buon tema per tornare alla location modenese, una delle piazze più rilevanti del paese quando si parla di industria metalmeccanica.”