La protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni è un tema di fondamentale importanza.
Le normative e le direttive europee, stabiliscono obblighi e misure specifiche per prevenire o ridurre al minimo l’esposizione dei lavoratori a tali agenti nocivi.
Recentemente, il Consiglio dei ministri, nella seduta del 3 giugno 2024, ha approvato in via preliminare un decreto legislativo di recepimento della direttiva (UE) 2022/431, che modifica la direttiva 2004/37/CE sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro.
La dir. (UE) 2022/431, costituisce la sesta modifica della dir. 2004/37/CE sugli agenti cancerogeni o mutageni (CMD), rappresenta un importante traguardo nella protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori nell’Unione europea, in quanto prevede un significativo aumento delle tutele in tema di esposizione a sostanze pericolose.
L’implementazione della dir. 2004/37/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un’esposizione ad agenti cancerogeni, mutageni o a sostanze tossiche per la riproduzione durante il lavoro, mira a garantire condizioni lavorative più sicure e a ridurre al minimo i rischi anche per la salute riproduttiva dei lavoratori, prendendo in considerazione soprattutto la questione cruciale dell’esposizione a sostanze tossiche per la riproduzione e gli effetti nocivi che queste sostanze chimiche possono avere sulla fertilità, sulla gravidanza e sul corretto sviluppo del feto.
Vengono pertanto innalzate le attività di prevenzione dei rischi per la salute riproduttiva dei lavoratori con importanti ripercussioni anche per le attività di ricerca in igiene industriale, medicina del lavoro ed epidemiologia occupazionale.
I principali ambiti di intervento concernono:
- Il monitoraggio ambientale e biologico come strumento per la valutazione dell’esposizione a sostanze reprotossiche e i valori limite di esposizione;
- La valutazione del rischio per la salute dall’esposizione a sostanze reprotossiche nei luoghi di lavoro e la sorveglianza sanitaria;
- Gli eventi avversi per la salute riproduttiva indotti dell’esposizione a sostanze reprotossiche;
- La sorveglianza epidemiologica degli esposti alle sostanze reprotossiche e degli eventi avversi per la salute;
- I settori di attività economica coinvolti nel rischio di esposizione occupazionale a sostanze reprotossiche;
- I farmaci pericolosi: i nuovi adempimenti previsti dalla direttiva e biomarcatori di effetto precoce per la prevenzione del rischio cancerogeno da esposizione a farmaci antineoplastici;
- L’impatto della direttiva (UE) 2022/431 sul sistema produttivo ed una stima dei costi correlati;