Sia in un contesto domestico che professionale è auspicabile ricorrere ad utensili portatili (quali avvitatori, cacciaviti, ecc.) che agevolino ad esempio il montaggio di un mobile o la riparazione di un macchinario.
Tali utensili però possono nascondere delle insidie legate ad esempio all’esposizione del nostro corpo alle vibrazioni durante il loro utilizzo se non sono correttamente ideati. In tal senso ci viene in aiuto la commissione “Acustica e vibrazioni” che si è occupata dell’elaborazione della UNI EN ISO 28927-2 dedicata all’argomento.
Questa norma, aggiornata nella sua appendice C, specifica un metodo di laboratorio per la misurazione delle vibrazioni sull’impugnatura degli avvitatori, avvitadadi e cacciaviti portatili.
Inoltre, fornisce una procedura per la prova di tipo che costituisce la prova di riferimento per stabilire l’entità delle vibrazioni sull’impugnatura della macchina utensile mentre lavora con un carico prestabilito. Si applica a macchine portatili azionate pneumaticamente con alberi di uscita maschio o femmina da 6,3 mm a 40 mm (da 1/4 a 11/2 in).
Fonte: UNI