Dai dati provvisori INAIL nei primi sette mesi del 2017 sono aumentati gli infortuni e i morti sul lavoro, il cui numero ha raggiunto quota 591: 29 in più rispetto ai 562 decessi dell’analogo periodo del 2016 (+5,2%).
Questo contributo parte dall’elaborazione dei dati disponibili Inail e cerca di non fermarsi alla solita frase di cordoglio:”bisogna fare qualcosa”! “come ti sei fatto male” è la prima domanda con cui inizia il verbale di sommarie informazioni testimoniali, quando è possibile parlare con l’infortunato.
Molti infortunati provano vergogna, altri si colpevolizzano, altri cambiano versione per non perdere il lavoro e comunque: “mi è andata bene” è la conclusione.
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